Atea, azienda leader nel settore delle infrastrutture IT nella regione nordica e baltica, sta esplorando le possibilità di questa tecnologia nel suo ufficio a Stavanger, in Norvegia. L'azienda ha installato apparecchi LiFi nella hall dell’edificio in modo da poter far conoscere la tecnologia e allo stesso tempo far provare la connessione ai visitatori.
L'azienda di telecomunicazioni Orange è un nostro altro cliente che sta sperimentando la tecnologia nel suo ufficio vicino a Parigi, in Francia, dove il LiFi è utilizzato come alternativa complementare ad altre tecnologie di comunicazione mobile.
A Singapore, Republic Polytechnic installerà il LiFi nel suo Smart Devices Lab con l’obiettivo di offrire agli studenti nuove opportunità di apprendimento massimizzando la loro esposizione alle tecnologie di smart lighting. Il politecnico è il primo istituto di istruzione superiore nel sud-est asiatico ad adottare la tecnologia LiFi.
Connessione a banda larga attraverso le onde luminose
"I nostri primi test pilota confermano l'enorme potenziale di questa tecnologia", ha dichiarato Michel Germe, Head of LiFi di Signify. "Abbiamo ricevuto centinaia di richieste da potenziali clienti da ogni parte del mondo, alcuni dei quali ne hanno esteso l’ambito di applicazione a situazioni precedentemente ritenute marginali, come la comunicazione tra robot nelle imprese manifatturiere. In aggiunta ai 30 progetti pilota, abbiamo installato il LiFi in 26 dei nostri edifici in tutto il mondo".
Vantaggi del LiFi
Rispetto al WiFi, il Lifi può essere utilizzato in luoghi in cui le onde radio possono interferire con altre apparecchiature, come negli ospedali, o dove i segnali WiFi non possono arrivare o sono deboli, come la metropolitana. Altre possibilità d’impiego riguardano ambienti che richiedono un'elevata sicurezza; per esempio, il back office di un istituto finanziario o servizio governativo. Il LiFi garantisce un ulteriore livello di sicurezza perché la luce non può attraversare solidi come le pareti ed è sempre necessaria un’esposizione diretta alla luce per poter accedere al network.
I nostri progetti pilota confermano ancora una volta la leadership di Signify nell'illuminazione IoT, sempre al passo con l’impegno costante nello sviluppo di innovazioni a vantaggio dei propri clienti.
Signify è diventato il nuovo nome di Philips Lighting dal 16 maggio 2018.
Note per gli editori
LiFi: connessione dati a banda larga attraverso la luce
LiFi assicura comunicazioni wireless bidirezionali ad alta velocità al pari del WiFi. Al posto delle onde radio, sfrutta infatti la luce per la trasmissione dei dati. Gli apparecchi di illuminazione per uffici con LiFi offrono una velocità di connessione a banda larga di 30 Mb al secondo (Mb/s) senza compromettere la qualità della luce. A 30 Mb/s, è possibile trasmettere diversi video in alta qualità e, contemporaneamente, effettuare video chiamate.
Come funziona il LiFi?
Ogni apparecchio di illuminazione è dotato di un modem integrato che modula la luce a velocità impercettibili per l'occhio umano. La luce è rilevata da una chiavetta USB LiFi inserita nella presa di un computer o tablet (in futuro questa tecnologia sarà incorporata nei computer e negli altri dispositivi). La chiavetta USB LiFi restituisce i dati all'apparecchio di illuminazione tramite un collegamento a infrarossi.